top of page


Seduto sul trono c'era sua maestà Rhodes IV.
Indossava la sua armatura nera, alla mano destra impugnava una lunga alabarda raffinatamente decorata con una lama a mezza luna, color bianco osso, una pietra azzurra incastonata ai due lati, su cui era incisa in oro l'aquila egriliana, un manico in argento, spesso e doppio con un cerchio verde scuro alla base e in cima.
Aveva la sua testa appoggiata sul pugno sinistro chiuso.
Guardava tutti i presenti come se fosse quasi divertito, li scrutava da capo a piedi uno a uno.
«Da quanto tempo che non ci vediamo, Zephyr. Allora, cosa avevi da dirci di così importante da dissuaderci dai nostri impegni e richiedere la nostra presenza?»
bottom of page